Scontro …fratricida!!!

Scritto Da il 21/Mag/2018 - Stagione 2017/2018 |


striscione Lazio Vecino rete sorpasso

Scontro …fratricida!!!

Tutto in una notte e non solo, secondo il mio modesto parere, tutto in venti minuti dove si sono vissute emozioni altalenanti, si è passato dallo sconforto iniziale a lacrime di gioia finali. Già sono forse i minuti di gioco nei quali si è vista la voglia di sovvertire ogni pronostico, contro la bella predisposizione in campo della Lazio, però che sofferenza!!!!! Dovrei essere contento per il risultato che ci riporta in Champions dopo ben sei anni di assenza, ma come accade in questi casi, dove vedi che la tua squadra arranca e non produce quel gioco sperato, non riesci a gioire più di tanto, forse per via dello scontro fratricida che ci stava vedendo soccombere con merito contro una bellissima Lazio. I biancocelesti con tantissimo merito stava vincendo in un primo tempo davvero ben giocato, mentre i ragazzi producevano il solito gioco fatto di tanto possesso palla, ma senza costrutto per poi essere infilati come dei polli, in occasione del secondo goal laziale. Affermo la Lazio ha giocato davvero bene, forse quando ha capito di aver vinto, ecco che ha mollato oppure forse iniziavano, i giocatori, ad accusare una certa stanchezza per via della massacrante stagione sin qui disputata.  Forse inconsciamente i ragazzi hanno iniziato a giocare senza prevalere, per carità, ma con più incisività e poi si sa la palla è tonda e non sempre vince chi merita. Con questa considerazione mi sento di dire in tutta franchezza ma con la sportività che mi contraddistingue, da innamorato di questo, a volte crudele gioco, di fare il così detto chapeau a una bella e grande Lazio. Tutti in piedi, solo applausi per l’undici di Inzaghi e non solo per la gara di questa sera, ma per una stagione ben giocata su tutti i fronti in modo splendido,  mancando negli appuntamenti più importanti. Forse sarà una magra consolazione per i tifosi laziali, ma io sarei orgoglioso di questa squadra. Bene, in questa domenica di fine maggio, cala il sipario su di un campionato, che anche con il supporto tecnologico d’ausilio ai direttori di gara, il VAR, è stato condito da tantissimo veleno per sviste presunte o sviste volute, tant’è che il risultato non è cambiato! Hanno vinto i soliti noti, con merito oppure no, non sono certo io che devo asserirlo. Ci sono tantissimi addetti ai lavori che ne sanno più di me, che hanno più competenza e che sanno discernere motivazioni logiche sull’andamento di quest’ultimo campionato. Io comunque resto ancorato a mie sensazioni e le tengo per me, tanto è dinanzi agli occhi di tutti quello che è successo. Per fortuna abbiamo tempo per somatizzare l’annata appena conclusa, le nostre ansie calcistiche le affideremo al prossimo step che sarà il calciomercato, con la speranza che sia di un certo livello, per colmare il gap con le squadre che ci precedono, cosa non sarà certo semplice. L’estate per noi sarà un po’ più serena, forse perché la nostra nazionale, aprirà un nuovo ciclo e non sarà impegnata per un mondiale in Russia, per la prima volta nella storia calcistica italica, ma ciò non importa per come tutto è stato malamente buttato alle ortiche con la presunzione che tutto ci era dovuto, invece sappiamo com’è andata realmente. Sarà quindi il caso di staccare la cosiddetta “spina calcistica”, per ripartire più concentrati la prossima stagione, sperando che la società s’impegni ad attrezzare una squadra che ci faccia innamorare sempre più. Noi cercheremo, come di consueto, di non lesinare ogni tipo di manifestazione d’affetto nell’esternare il nostro amore per questi colori e verso una squadra che nel bene o nel male ci fa sobbalzare il cuore. Noi siamo pronti e voi?………….. Amala

                                                                                       Antonio Dibenedetto