Tutto è stato deciso… !

Scritto Da il 19/Mag/2025 - Ultimo Articolo |


Tutto è stato deciso… !

Chi è causa del suo mal pianga sé stesso, mai tale affermazione, dopo ieri sera, è più vera. Analizzando la gara contro la Lazio si possono affermare alcune considerazioni: talvolta i retropensieri, tanto cari al sig. Conte, sono tornati in auge e ci hanno colpito in maniera inesorabile, tant’è che eravamo costretti a vincere per poter continuare a credere in quello che era assolutamente alla nostra portata, quello scudetto oramai svanito senza che si possa credere in qualcosa di diverso, diciamo un misero un per cento, ma nulla più. La cosa però che ha contraddistinto il nostro campionato è stata l’assoluta incapacità di poter giocare, non dico per novanta minuti, ma almeno una buona parte come sappiamo in entrambe le frazioni di gioco. Anche ieri sera siamo passati da un buon primo tempo, giocato con azioni di un certo spessore, lasciando ai capitolini alcune ripartenze e sbloccando il risultato al tramonto della prima frazione. Tutto faceva presagire che la ripresa avrebbe dovuto avere lo stesso cliché, continuando a giocare per poter portare a casa tranquillamente la vittoria, invece abbiamo mestamente smesso di giocare lasciando campo ai laziali. Non mi sono piaciute alcune letture di gara con cambi non effettuati al momento giusto, il centrocampo stava soffrendo, con Barella offuscato e Mkhitaryan non lucido come al solito e impacciato, un Calhanoglu nervoso e Inzaghi cosa fa? Fa i tre cambi al 91esimo, nella parte nevralgica del campo, quando oramai non c’era più nulla da dire: tutto era compiuto! In queste gare nelle quali tocca dare il massimo, senza lesinare nulla, abbiamo il braccino corto, siamo in sofferenza, è vero che la stagione è stata estenuante ed è dura senza riserve all’altezza, basta un piccolo calo di forma fisica nei migliori, che si va a gambe all’aria, non ci sono alternative valide purtroppo. Se ce ne fosse stato bisogno abbiamo constatato ancora una volta l’assoluta incapacità di giocare a calcio di Taremi, un bradipo per antonomasia, produttivo in nessuna parte del campo, anche se i commentatori di Dazn non mi spiego come mai continuavano a ripetere che era in ascesa, ma de che, secondo me non può giocare manco in serie C, altro che Inter. Purtroppo il problema serio di quest’anno sono stati gli attaccanti, non all’altezza e che si sono tenuti in rosa nonostante le scarse attitudini a inserirsi e giocare in questa squadra, si se abbiamo perso questo scudetto è anche colpa loro condivise in toto con società e innanzitutto con il mister Inzaghi, io non mi smentisco se dico che doveva battere cassa nel mercato di riparazione scegliendo attaccanti navigati che avevano ancora cartucce da sparare, non come quelli che abbiamo che sparano a salve. Un piccolo approfondimento su Arnautovic, non mi spiego se un giocatore della sua presunta caratura, non è capace di segnare da due passi, e poi sapendo di essere in fuorigioco va a colpire una palla masticata da Carlos che in assurdo poteva finire in rete, l’austriaco mi ricorda un calciatore, della mia infanzia, tale Egidio Calloni, di tutt’altra sponda per fortuna, che inverosimilmente sbagliava reti facili, facili: ebbene anche noi abbiamo avuto ultimamente il nostro Calloni. Sinora non ho parlato di arbitri, ma non posso esimermi dall’esternare quello che penso, in primis su Chiffi un arbitro tanto scarso quanto incoerente, ricorderete che quest’uomo ne ha combinato di ogni quando ci ha arbitrato, dal rigore negato su Thuram nel derby, netto solare solo lui e in sala var non hanno visto, e anche ieri sera ci sono state tante decisioni che ci hanno lasciato perplessi e disorientati. Qualcuno ha sempre detto che dichiarare la propria inefficacia tecnico tattica inveendo agli errori arbitrali, è segno di cercare alibi, sono d’accordo ma con quello che sta accadendo sinora si sta rasentando il ridicolo. Forse ieri sera avremmo dovuto vincere di nostro in maniera forte e chiara, ma è anche corretto far notare che, non solo ieri sera, ci sono stati tanti errori ai danni dell’Inter. Per oltre un anno si è parlato di Marotta’s League, di Inter favorita, ma ritengo che l’Inter è stata parecchio svantaggiata, non posso dire che c’è una costruzione per sfavorirla, ma dico che la classe arbitrale italiana è talmente scarsa e ci hanno svantaggiati. Lo so che a pensar male si fa peccato, ma spesse volte ci si azzecca, poi capitano a fagiolo le dichiarazioni di Guida campano che ha dichiarato che non vuole arbitrale più il Napoli, e tu Rocchi che fai lo metti in sala var nella gara dell’antagonista dei partenopei, allora tutto è chiaro e lampante. Sono davvero stanco e stufo di quest’annata disdicevole, è vero che ci abbiamo messo del nostro, ma in questo modo come siamo stati maltrattati non mi va proprio giù. Ultime due considerazioni, con una rosa e una squadra migliore di tutte le altre, mio caro Inzaghi non è possibile vincere un solo scudetto, regalandone uno ai cugini e l’altro ai campani, con quell’antipatico e saccente “parruccone”, questo è il dato di fatto che non sempre vincono i migliori. Ultima considerazione: prendiamo a esempio Bisseck contro la Roma, i vertici arbitrali hanno ammesso l’errore, ma ci è costato un punto quello che attualmente fa la differenza. Oltre al danno la beffa, anche perché poi è così inconcepibile tant’è che si è continuato sulla stessa falsa riga: assurdo!   …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto

Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.